
Come spesso accade a inizio di un nuovo anno si fanno bilanci sul periodo appena passato e nascono speranze e propositi per il futuro. Ma noi possiamo fare qualcosa perché queste speranze si concretizzino? Perché i propositi si trasformino in azioni? Le piccole e grandi scelte che ci coinvolgono quotidianamente possono fare la differenza?
Il tempo storico, politico ed economico in cui ci troviamo ci ripropone in maniera più forte queste domande: non solo possiamo fare qualcosa ma dobbiamo. Il 2011 è stato un anno carico di cambiamenti per la nostra società, un tempo di consapevolezza in cui in molti ambiti della nostra vita i problemi che sembravano essere lontani – o almeno così ci faceva comodo pensare – sono venuti allo scoperto in maniera fragorosa.
Quello che accade e che è accaduto intorno a noi in questi ultimi mesi ci dice che non possiamo non interessarci di politica, che non possiamo non interessarci di economia, che non possiamo non interessarci dei bisogni di chi vive in condizioni di disagio. Spesso spendiamo il nostro tempo e le nostre energie pensando solo a noi, al nostro “giardino”, ci affanniamo a renderlo sempre più sicuro, bello e rigoglioso, vivendo nella convinzione che questo basti. Un giorno però accade qualcosa che ci fa rendere conto che siamo tutti legati gli uni agli altri e che le questioni che abbiamo sempre scansato perché non ci riguardavano in realtà riguardano anche noi. E allora sta a noi occuparci e preoccuparci che la politica abbia davvero come obiettivo il bene comune, che il mercato sia a servizio dell’uomo e non l’uomo del mercato, che la nostra società si prenda cura dei più deboli e che nessuno si dimentichi di chi vive situazioni di ingiustizia a causa anche della nostra silenziosa complicità.
Le interviste e i contenuti che leggerete in questo numero ci indicano nuovi percorsi da seguire per ridisegnare un volto più umanoallanostra società. È possibile cambiare strada e ogni nuovo inizio è un’occasione per ricominciare.
Intervista ad Amelia Frascaroli Prospettive per Bologna 2012 A pagina 2
Responsabilità sociale dell’impresa Dal bene totale al bene comune A pagina 4
Isoke Aikpitanyi Storia una vita riconquistata A pagina 6
Volontari… Facciamo la differenza A pagina 8
In memoria di Christina Una settimana di riflessione e preghiera A pagina 10
L’accoglienza ci vede doppio Una nuova Casa-Canonica A pagina 11